Caratteristiche generali
Lungh. 48-53 cm, apertura alare 90-96 cm, peso 300-390 g. Sessi simili. Abiti stagionali molto differenziati. Abito giovanile simile a quello degli adulti in periodo non riproduttivo. Specie politipica (3 sottospecie) a distribuzione subcosmopolita. Airone di piccole dimensioni con piumaggio prevalentemente bianco, distinguibile dalla Garzetta per il collo più corto e il becco di colore chiaro. In piumaggio nuziale ha parti superiori del capo e del petto fulve.
In Emilia-Romagna è una specie sedentaria nidificante, migratrice regolare e svernante regolare.
Distribuzione e status
Specie cosmopolita, originaria dell’Africa, in forte espansione almeno dal XIX secolo in America, Australia, Nuova Zelanda ed Europa. In Europa era presente agli inizi del ‘900 solo in Andalusia (Spagna); a partire dagli anni ‘30 ha cominciato ad espandersi nel resto della penisola Iberica, nel 1969 ha nidificato per la prima volta in Camargue (Francia), nel 1985 in Sardegna e nel 1989 in Piemonte. La più recente stima della popolazione nidificante in Europa indica 54.000-150.000 coppie concentrate prevalentemente in Spagna (20.000-100.000 cp nel 1998-2002), Portogallo (25.000-35.000 cp nel 2002), Francia (4.500-5.500 cp nel 1998-2002) e Azerbaijan (3.500-7.000 cp nel 1996-2000) (BirdLife International 2004).
In Italia dalla fine degli anni ‘80 la specie è stata soggetta ad un incremento, tuttora in corso. Nel 1995 è stata rilevata una popolazione di 382-385 coppie di cui 330 in Sardegna; nel 2001-2002 sono state censite 1.192 coppie/nidi (Fasola et al. 2005) concentrate principalmente in Sardegna e nella pianura Padana, con piccoli nuclei localizzati anche nell’Italia centro-meridionale e in Sicilia.
L’Airone guardabuoi fu segnalato per la prima volta in Emilia-Romagna nel 1986 al lago delle Nazioni e la prima nidificazione (almeno 3 coppie) è stata rilevata presso la garzaia di Codigoro (FE) nel 1993 (Passarella 1995). Nel 1994 oltre che a Codigoro (12 coppie) ha nidificato presso Goro (3 cp) e nel 1995 sono state rilevate 5 coppie in Valle Bertuzzi (FE) e una coppia in Valle Lepri (FE). Per il 1996 è stata stimata una popolazione complessiva di 15-20 coppie nidificanti nel Ferrarese in 5 colonie e dal 1997 la specie ha nidificato anche nel Bolognese presso Malalbergo.
In Emilia-Romagna nel 2001-2002 sono state censite 209-215 coppie (18% della popolazione italiana) con un trend della popolazione in aumento (archiv. AsOER); quest’ultimo censimento ha permesso di rilevare complessivamente 12 garzaie: 2 nel Parmense con 48 nidi, 1 nel Modenese con 17-22 nidi, 2 nel Bolognese con 9 nidi, 6 nel Ferrarese con 134 nidi, 1 nel Ravennate con almeno 1-2 nidi.
La popolazione nidificante in Emilia-Romagna è in parte residente e al di fuori del periodo riproduttivo vi sono numerose osservazioni nelle zone umide e soprattutto nelle zone agricole situate nei comprensori di bonifica delle province di Ferrara, Bologna, Modena e Ravenna. I risultati dei censimenti invernali indicano che si può stimare per il periodo 2003-2006 una popolazione svernante in Emilia-Romagna compresa tra 50 e 200 individui (archiv. AsOER); la specie rientra tra quelle per le quali i valori rilevati durante i censimenti invernali sono solo indicativi dell'ordine di grandezza della consistenza reale a causa della presenza di individui anche al di fuori delle zone umide censite (fossati, canali, risaie e piccoli bacini lontano dalle zone umide principali).
|