In Emilia-Romagna è una specie migratrice regolare. I movimenti migratori avvengono principalmente nei periodi metà aprile-inizio giugno e fine agosto-novembre. E’ una specie molto elusiva, difficile da rilevare durante le migrazioni, che frequenta sia le zone umide con densa vegetazione di carici, i prati umidi e le zone vaste con vegetazione erbacea folta di pianura, collina e montagna. La caccia vagante determina abbattimenti accidentali a causa della facile confusione con specie cacciabili come Gallinella d’acqua e soprattutto Porciglione.
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