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Caratteristiche generali
Lungh. 42-50 cm, apertura alare: 65-80 cm, peso 575-1.170 g. Marcato dimorfismo sessuale, abiti stagionali differenziati, specie politipica (2 sottospecie) a distribuzione oloartica. Anatra di dimensioni medio-grandi inconfondibile per i colori contrastanti bianco e nero del maschio; sul nero del capo di questo spicca vistosamente una macchia circolare bianca sulla guancia tra l’occhio ed il becco. La femmina è meno appariscente con tinte bruno nere sulle parti superiori e bianca in quelle inferiori, lo specchio alare è bianco.
In Emilia-Romagna è una specie migratrice regolare, parzialmente svernante.
Distribuzione e status
Specie con areale di nidificazione comprendente la fascia settentrionale dell’emisfero boreale tra il 50° ed il 70° parallelo. La stima più recente della popolazione nidificante in Europa indica 490.000-590.000 coppie concentrate prevalentemente in Russia (200.000-210.000 cp), Finlandia (200.000-250.000 cp) e Svezia (75.000-100.000 cp) (BirdLife International 2004).
Lo svernamento avviene prevalentemente nell’Europa continentale e nei Paesi circostanti il Mar Baltico; una parte della popolazione scende fino alla regione del Mediterraneo – Mar Nero. In Italia sono note alcune concentrazioni di rilievo nella fascia costiera dell’alto Adriatico in inverni particolarmente rigidi (7.390 nelle lagune friulane nel 1981-1982, 4.300 alle foci del Tagliamento nel 1977, 929 nelle Valli di Comacchio nel 2000). I primi arrivi dei migratori avvengono in novembre e le partenze si verificano tra marzo e aprile. In ambito regionale sverna un contingente estremamente variabile in relazione alla rigidità degli inverni localizzati soprattutto nelle Valli di Comacchio con presenze irregolari di singoli o pochi individui anche in zone umide dell’interno. I risultati dei censimenti degli uccelli acquatici svernanti svolti in Emilia-Romagna indicano in gennaio una popolazione fluttuante tra 555 e 767 individui nel periodo 2004-2006 (archiv. AsOER).
La specie rientra tra quelle per le quali i valori rilevati durante i censimenti invernali potrebbero essere imprecisi a causa della presenza di invidividui in mare difficilmente censibili.
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